Forlì, elezioni. Galassi (Pd): "Almeno Castelli ci inviti a casa nostra"

Apprendo leggendo sui quotidiani locali che la città di Forlì avrà l'onore di avere come suo gradito ospite il prossimo 5 giugno il Ministro Roberto Castelli per "l'inaugurazione" così si legge del II° lotto della Tangenziale. Tutto questo perché l'On. Pini Gianluca garante della città di Forlì per conto della Lega Nord e del candidato Sindaco Rondoni, sarebbe venuto a conoscenza di un blitz del Comune di Forlì per una inaugurazione del lotto Tangenziale a fini elettoralistici.

Non ci sarebbe niente da scandalizzarsi visto che il Comune di Forlì ha investito in quella Tangenziale trenta miliardi di vecchie lire per fare partire un'opera che era da quaranta anni che la città aspettava, ma le cose non stanno proprio così. Nel crono programma dei lavori detto lotto doveva essere completato nell'aprile 2009, programma definito alcuni anni fa e rigorosamente rispettato dall'impresa appaltatrice (che ringraziamo insieme all'ANAS regionale) anche se alcuni giorni di slittamento del fine lavori a fatto si che si arrivasse ai giorni nostri per la possibile apertura dell'arteria.

Rispettoso delle leggi elettorali il Comune di Forlì di concerto con l'ANAS regionale, aveva previsto solo l'apertura della strada senza nessun taglio di nastro e solo una informativa sull'opera realizzata. Quindi la "passerella politica" la fanno in questo caso l'On. Pini e il suo Ministro che certamente annuncerà ai cittadini forlivesi che il merito di detta opera è solo del governo Berlusconi.

A questo punto noi riceveremo con la dovuta cortesia il Ministro e sarà il benvenuto nella nostra città con tutti gli onori che si devono ad una figura istituzionale, perché come noto questa città essendo da circa quaranta anni governata dal centrosinistra è molto ospitale.

Spero a questo punto che almeno qualcuno ci inviti a casa nostra, visto che a tutt'oggi abbiamo saputo tutto dalla stampa e dai commenti fuori luogo dell'On. Pini Gianluca che è sempre il personaggio che dovrebbe risolvere a suo dire i problemi dell'aeroporto, almeno così abbiamo letto sulla stampa e da alcune interviste fatte insieme al Presidente della SEAF.

Elvio Galassi (Assessore comunale ai Lavori pubblici)