Inchiesta P3, Dell'Utri non risponde ai magistrati
Inchiesta P3, Dell'Utri non risponde ai magistrati
ROMA - E' durato poco più di un'ora l'interrogatorio di Marcello Dell'Utri, il senatore del Pdl indagato insieme al coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini e a Flavio Carboni nell'inchiesta sulla cosiddetta P3 con l'accusa di aver violato la legge Anselmi rispetto alla costituzione di una presunta associazione che è al centro dell'inchiesta. Dell'Utri davanti ai magistrati della Procura di Roma si è avvalso della facoltà di non rispondere.
"A Palermo 15 anni fa ho parlato 17 ore e sono stato rinviato a giudizio sulla base della mie dichiarazioni. Ho imparato da allora", ha affermato Dell'Utri ai cronisti che lo aspettavano all'uscita. "E' una mia regola fissa, non avendo parlato con i procuratori non mi sembra il caso di farlo con la stampa. E' una regola fondamentale per chi è indagato, la consiglio a tutti".
Nel frattempo il plenum del Csm ha deciso il trasferimento d'ufficio a Napoli di Umberto Marconi. Anche il nome del presidente della Corte d'Appello di Salerno Umberto Marconi è finito nel mirino dei magistrati nell'ambito dell'inchiesta P3 per la presunta attività di dossieraggio ai danni del presidente della Campania Stefano Caldoro. Si astenuto al voto il vicepresidente Nicola Mancino.