Intercettazioni, Berlusconi apre a modifiche del ddl
Intercettazioni, Berlusconi apre a modifiche del ddl
ROMA - Silvio Berlusconi apre all'ipotesi di slittamento dei tempi parlamentari del ddl intercettazioni. E la maggioranza non esclude modifiche su alcuni punti controversi. Mercoledì pomeriggio si è svolto a Palazzo Grazioli il vertice nel corso del quale, secondo quanto riferito da alcuni partecipanti, avrebbe posto le basi per un cambiamento di strategia. Anche il leader della Lega Nord Umberto Bossi non ha escluso la possibilità di modifiche tramite emendamenti.
"Se qualcuno fa qualche emendamento non viene buttato nel cestino", ha affermato Bossi. Quanto alla priorità tra manovra e intercettazioni, "ormai le cose sono state messe in fila". La possibilità di una bocciatura da parte della Corte Costituzionale avrebbero indotto il Cavaliere ad un cambio di strategia in corsa.