Montezemolo: ''Mi viene voglia di entrare in politica''
Montezemolo: ''Mi viene voglia di entrare in politica''
ROMA - Luca Cordero di Montezemolo non esclude di entrare di politica. Il presidente dell'associazione Italia futura Luca di Montezemolo, intervenendo al settimo congresso del sindacato di polizia Siap, ha parlato del suo futuro in modo chiaro. "Se la situazione continua a peggiorare, se questo è lo spettacolo che offre la nostra classe politica, beh, allora, cresce veramente la tentazione di prenderli in parola", ha evidenziato il presidente della Ferrari.
Montezemolo ha attaccato il premier Silvio Berlusconi e la sua politica, ma anche la sinistra e la sua incapacità di fare opposizione. "Berlusconi, che doveva fare la rivoluzione liberale, guida un governo che più neostatalista e protezionista non si può, e le tasse su imprese e cittadini sono ai massimi storici", è l'affondo Montezemolo. La politica economica del governo "è allo sbando", e l'esecutivo si preoccupa esclusivamente di "tamponare le emergenze".
Il presidente di Italia futura ha criticato le scelte del governo Berlusconi: "Non si sente più parlare di crescita, concorrenza, semplificazione e la parola sviluppo è sparita dal lessico del governo. L'Italia non ha più né un baricentro né una meta".
"Il Pd - ha aggiunto - che poteva rappresentare la nascita di una sinistra riformista e moderna è dilaniato da dibattiti interni senza fine, tanto che spesso non siamo in grado di capire quale sia la sua posizione sui principali argomenti". Quindi non ha lesinato un attacco anche alla Lega: "Era nata per tagliare burocrazia e sprechi. Ed invece ifende a spada tratta la conservazione di ogni poltrona pubblica su cui può mettere le mani, a iniziare dalle Province".
Duro anche il giudizio sul leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro: "Nell'ultima crisi di Governo, Berlusconi è stato salvato da due parlamentari del partito di Di Pietro, che tutti i giorni ci delizia con nuovi epiteti rivolti al premier".