"Le persone perfette non possono stare con noi comuni mortali"
"Le persone perfette non possono stare con noi comuni mortali"
"Marco era una persona perfetta. E le persone perfette non possono vivere con noi comuni mortali". La cerimonia dei funerali di Marco Simoncelli è terminata da alcuni minuti e la bara del campione di motociclismo è stata sistemata sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta per l'ultimo omaggio. Ad un certo punto il microfono ha fatto il giro delle persone più vicine a "Super Sic", da Paolo Beltramo a Mattia Pasini. Poi ha preso la parola Kate Fretti.
Aveva tanta voglia di ricordare il suo fidanzato. Cinque anni di vita insieme ed una convivenza che li attendeva a Coriano. Vicino ai genitori di Marco. Con estrema tranquillità Kate ha mostrato il suo dolore mascherato da uno sguardo sicuro e fiero. "Ho elaborato una mia teoria - ha esordito -. Lui, aveva solo pregi ed era una persona perfetta. E le persone perfette non possono stare con noi comuni mortali". Alle parole della fidanzata Kate i tifosi hanno liberato un "Grande Marco".