Con 500 posti di lavoro l’anno e un investimento di oltre 255 milioni di euro, apre il cantiere che entro il 2020 porterà internet ultra veloce in tutte le case, imprese, scuole dell’Emilia-Romagna, e nell’intera pubblica amministrazione della regione.
Su iniziativa dei Punti Pei già attivi, nel 2015 sono stati organizzati circa 40 corsi di alfabetizzazione digitale di base, frequentati da più di 500 partecipanti
Gli interventi potranno essere realizzati nelle cosiddetto zone bianche (classificate periodicamente dal ministero dello Sviluppo economico), cioè quelle aree dove non sono presenti le infrastrutture per la copertura della banda larga e nelle quali difficilmente verrebbero realizzate dai privati
250 chilometri di cavo in fibra ottica; 16 tratte; 33 comuni interessati; 6 province (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena); un bacino di utenza potenziale di 12 mila abitanti; un investimento complessivo di quasi 8,5 milioni di euro